Elisa Nicoli, comunicatrice ambientale

Articolo scritto da Annalisa Olivero

Perché continuare ad usare dischetti in cotone usa e getta, quando in poco tempo e poco sforzo i dischetti struccanti lavabili ce li si può fare in casa? Li ho sperimentati su di me e subito promossi a regalo per le amiche: funzionano benissimo, sono lavabili in lavatrice anche a basse temperature e a forza di usarli migliorano!

Materiale:

  • stoffe recuperate di vari colori e di qualsiasi tipo
  • un pezzo di flanella (tipo telini per neonati), spugna in microfibra o cotone (vanno benissimo anche questi di recupero)
  • forbici a zig zag per stoffa
  • filo & ago o macchina per cucire

Disegnate sulle stoffe di vari colori dei cerchi tutti uguali, un bicchiere dal diametro stretto è perfetto come sagoma. Fate lo stesso sul tessuto di flanella (o quello che avete scelto di utilizzare come assorbente). Ritagliare i cerchietti con delle forbici a zig zag, in modo da poter evitare di dover cucire l’orlo.

il taglio della stoffa per il dischetto struccante lavabile

Abbinate un pezzo di stoffa colorata ed uno di stoffa assorbente e puntate con uno spillo nel centro, poi cucite a qualche millimetro di distanza lungo tutto il bordo, con la macchina da cucire o a mano.

la cucitura del dischetto struccante lavabile

Tutto qui? Sì, in pochi minuti vi siete cuciti i vostri dischetti struccanti lavabili autoprodotti! L’ambiente e le vostre amiche ringrazieranno!

mucchietti di dischetti struccanti lavabili

19 commenti

volpe · 18 Aprile 2014 alle 19:16

sono di stucco…. urgono i dischetti!!!!!!

Elisa Nicoli · 30 Aprile 2014 alle 9:58

😉

Laura · 22 Maggio 2014 alle 15:31

Ciao, entusiasmata da questo articolo mi sono lanciata anche io nella produzione! Ma ho fatto alcune modifiche e aggiustamenti personali, tipo fare le spugnette quadrate anziché tonde; saranno meno carine, ma giacché ricicliamo, perché sprecare stoffa?
Che ne pensate? http://pecionate.blogspot.it/2014/05/come-realizzare-spugnette-struccanti-tutorial.html

    Chiara · 17 Agosto 2019 alle 21:05

    Ottima idea! Abbinare una doppia attenzione! È ciò che ho pensato anche io mentre leggevo l’articolo.. mi chiedevo come ridurre quello spreco e tu mi hai dato la risposta! Grazie

Elisa Nicoli · 22 Maggio 2014 alle 15:49

Grande!! Molto intelligente la tua variante! L’autoproduzione è bella perché varia! ciau!

ciacipiruli · 30 Novembre 2014 alle 15:23

Sono carinissimi, giusto ieri facevo i conti di quanti dischetti utilizzi ogni giorno, e sono 5 che, moltiplicati per 7, fanno 35 dischetti alla settimana. Li farò anch’io, grazie per la dritta.

greta golia · 16 Settembre 2015 alle 16:49

Anche noi abbiamo una variante: è sagomata sulla mano e ce la puoi infilare dentro http://www.contiamoci.com/p/187:addio-ai-dischetti-struccanti

Minu · 11 Maggio 2016 alle 15:28

Ciao, grazie bellissima idea!!! Ho visto in vendita anche degli assorbenti igienici fatti allo stesso modo (ma imbottiti), qualcuno mi sa dire se li ha provati?!

    Lisa Neri · 30 Giugno 2016 alle 21:56

    Ciao Minu, scusa il ritardo con cui ti rispondo. Ci sono tanti tipi di assorbenti mestruali lavabili. Io per anni ho cucito e venduto degli assorbenti lavabili e se ti interessa sapere di più di come funzionano, puoi guardare questo post sugli assorbenti. Sono davvero fantastici per tantissimi motivi e mi ha molto cambiato il modo negativo in cui vivo il mio ciclo. Non li cucio più, ma se sai anche solo le basi del cucito, puoi trovare il mio cartamodello per cucire 16 varianti di assorbenti lavabili qui. Non bisogna essere un’esperta a cucire e facendoli in casa li puoi modificare in forma ed assorbenza per le tue esigenze! Se hai domande sugli assorbenti lavabili, mi puoi sempre contattare! (lisa@cucicucicoo.com)

Lara · 5 Agosto 2016 alle 13:04

in maniera molto più grezza io ho fatto lo stesso per mio figlio, per le pulizie in casa pezzi di lenzuoli e spugne a quadrettini rimpiazzano le salviette umidificate.
in giro sono ancora impraticabili, ma in due anni ci hanno fatto risparmiare un bel po’ di soldi e di rifiuti, inoltre le usiamo solo con acqua e per lo sporco peggiore una goccia di latte detergente, quindi anche per la pelle danno un bell’aiuto.
Peccato solo che usandole per il cambio pannolino nonostante i lavaggi sian rimaste proprio orribili e chiazzate (poco male, ehm… non erano nemmeno bellissime prima)

amici delle sclerosi · 14 Dicembre 2016 alle 18:29

Dischetti li ho già li faccio su bisogno per mia figlia o per chi li vue

Cosetta · 12 Novembre 2019 alle 18:40

Grazie per il suggerimento, io, anche se tardi, sto preparando i dischetti struccanti con cotone e uncinetto, tecnica Sakura, poi la manopola per la doccia con canapa e spago di lino o da cucina. Saranno i regali di Natale per tutta la famiglia, personalizzati con i colori preferiti dai familiari. Spero tanto siano apprezzati da tutti (mia figlia sicuro). E inoltre sto usando avanzi di cotone per fare le spugne per pulire cucina, bagno, insomma…non perdiamo tempo.

    Elisa Nicoli · 27 Novembre 2019 alle 10:01

    Spettacolo!! Grazie della condivisione! Scrivici per e-mail se vuoi contribuire a questo sito con un articolo e le foto, ci farebbe molto piacere! grazie

Raffaella · 16 Luglio 2021 alle 19:18

Stavo guardando i dischetti struccanti all’uncinetto in cotone. Quindi non graffiano la pelle? E se fatti con un filato di bamboo? C’è una dermatologa che saprebbe la risposta?
Un abbraccio

    Il Laboratorio dell'Autoproduzione · 12 Agosto 2021 alle 17:39

    ciao Raffaella, in realtà credo che l’unica risposta è provare sulla tua pelle. Ad alcune persone potrebbe irritare, ad altre potrebbe fare un piacevole scrub. Il filato di bamboo è raramente realizzato con un metodo sostenibile.

Dischetti struccanti lavabili fai da te – The creative lab · 17 Marzo 2019 alle 18:48

[…] Annalisa di Autoproduco mi è piaciuta molto l’idea del tagliovivo fatto con le forbici per lo […]

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